Chiesa di San Sebastiano
L’attuale chiesa è stata consacrata nel 1562, il progetto è di Antonio Abbondi (1506) e la costruzione fu terminata nel 1548. Si trova nel sestiere di Dorsoduro ed è affacciata sull’omonimo Rio.
In precedenza al posto della chiesa si trovava un ospizio della Congregazione di San Girolamo (1393), cui fu aggiunto un oratorio ampliato e trasformato in chiesa solamente nel 1468.
L’aspetto della chiesa è sobrio e modesto come previsto dal progetto (ti stampo rinascimentale), sia per via dello stile di vita rigoroso che doveva essere tenuto dai committenti e sia per motivi economici. Ciò nonostante al suo interno possiamo trovare delle opere eccezionali e di inestimabile valore. Stiamo parlando di un’intero ciclo di affreschi di Paolo Veronese, dipinto nel periodo fra il 1555 e il 1565 e commissionato da Bernardo Torlioni. Il Veronese ha speso gran parte della sua vita all’interno di questa chiesa, decorandola quasi completamente: il soffitto della sacrestia, la navata centrale, l’altare maggiore, il coro, il fregio, il presbiterio e l’organo (vicino al quale si trova la tomba dell’artista). Particolarmente belle sono le tele (tre) “Storie della Regina Ester”, dipinte nel 1556.
La chiesa può quasi essere considerata un mausoleo dedicato al Veronese, tanto da rappresentare uno dei più importanti luoghi dell’arte Veneziana a Venezia. Peccato che sia sconosciuta alla maggior parte dei turisti!!!
L’atrio della chiesa è circondato dal coro, attraversandolo si raggiunge l'unica navata (a croce latina). Il presbiterio invece ha un abside ed è sovrastato da una piccola cupola.
L’entrata è gratuita!