Palazzo Giustinian: il Museo del Vetro
È affacciato sulla Fondamenta Marco Giustinian, è di notevole interesse storico-artistico. L’edificio, in stile gotico, era l’antica residenza dei vescovi di Torcello.
Il Vescovo Marco Giustinian ne fece la sua residenza nel 1659 e qualche anno più tardi lo donò alla diocesi di Torcello.
Nel 1805 la diocesi di Torcello fu soppressa e il Palazzo divenne di proprietà del Patriarcato di Venezia il quale lo rivendette nel 1840 al Comune di Murano che ne fece la sua sede.
Nel corso degli anni diventò la sede del museo / archivio dell’isola (a partire dal 1861), dapprima limitato alla sala centrale del piano nobile e poi esteso a tutto l’edificio.
Nel 1923 andò a far parte dei Musei Civici Veneziani (ora ospita il Museo del Vetro), dopo la soppressione del comune di Murano (di cui ne fu la sede, poi spostata a Palazzo Da Mula).
Di particolare bellezza sono il soffitto del piano nobile, che si affaccia sul Canal Grande Di Murano, decorato con un affresco di Francesco Zugno (1709-1787). I tre lampadari centrali risalgono all’Ottocento. Quello centrale conta 60 bracci, fu costruito da Giovanni Fuga e Lorenzo Santi e presentato nel 1864 alla prima esposizione vetraia muranese dove vinse la medaglia d’oro.
