Teatro Carlo Goldoni
Il Teatro Goldoni, corrisponde all’antico Teatro Vendramin, inaugurato nel 1622 da una commedia comica diretta da Antonio Chioffo.
Il teatro subì due restauri nel 1952 a seguito di un incendio e nel 1684. Nella prima fase della sua esistenza, le messeinscene erano in prevalenza opere liriche ma nel millesettecento il teatro propose prevalentemente prosa. Fu infatti nel 1752 che Francesco Vendramin, proprietario dello stabile, ingaggiò Carlo Goldoni considerato il più importante commediografo cittadino del tempo.
L’edificio nel 1875 venne così intitolato a Carlo Goldoni, ad iniziativa di Angelo Moro Lin, appoggiato da Regina De Marchi vedova Vendramin, durante le celebrazioni dell’anniversario della nascita dello stesso. L'avvenimento venne celebrato con una messa in scena della sua commedia di congedo: Una delle ultime sere di carnovale.
Dal 1882 il Teatro Goldoni, passò per successione dalla Famiglia Vendramin, alla famiglia Marigonda e quindi ad altra proprietà nel ’37, gestione venne affidata alla società I.C.S.A. Chiuso nel dopoguerra ed espropriato nel ’57, il teatro viene inaugurato nel ’79 con La Locandiera di Carlo Goldoni, dopo aver assunto l’aspetto attuale a seguito di una completa ristrutturazione per migliorarne capienza e servizi.
Il teatro Goldoni si trova in pieno centro storico di Venezia, nei pressi del Ponte di Rialto, la sala è strutturata in platea e quattro ordini di palchi-galleria, con una capienza totale di 800 posti, il palcoscenico è largo 12 metri e profondo 11.
Il Teatro Goldoni ospita la Stagione di Prosa organizzata dal Teatro Stabile del Veneto “Carlo Goldoni”, la rassegna di Teatro Ragazzi, lirica, concerti, balletti e altre manifestazioni in concessione.
Direttore del Teatro Stabile del Veneto Carlo Goldoni, è Alessandro Gassman