Rialto e il suo mercato
Il Ponte di Rialto è il primo ponte costruito sul Canal Grande. All’inizio era un ponte levatoio in legno per permettere ai velieri di arrivare dal Bacino di San Marco fino all’area di Piazzale Roma. Solo nel 1588 il Ponte diventa di pietra (l'opera è di Antonio Da Ponte), e rimane fino al 1854 l’unico ponte che attraversa il Canal Grande.
E' largo 22 metri e lungo 48, ha un'unica arcata (dell'altezza di 7,5 metri) ed è coronato da una serie di arcate più piccole. E' percorso da tre gradinate parallele: quella al centro è fiancheggiata da doppie arcate, occupate da botteghe su entrambi i lati.
L’area di Rialto è famosa anche per il suo mercato, aperto tutti i giorni nell’area di San Polo ai piedi del Ponte. Il mercato è frequentato dai veneziani soprattutto di mattina (a mezzogiorno i banchi stanno già chiudendo!!!): un continuo via vai di persone e barche lo animano e lo rendono unico agli occhi di tutti. Quest’area (l’Erbaria) è sempre stata la zona del mercato ortofrutticolo di Venezia. Qui arrivavano (e arrivano tuttora sebbene il mercato all’ingrosso sia stato spostato in un’altra area della città) decine e decine di barche cariche di ogni prodotto della laguna e dei suoi orti, ma anche dell’entroterra veneziano.
In quest’area è da segnalare anche la Chiesa di San Giacometto, fondata nel 5° secolo e quindi la più vecchia chiesa della città. La costruzione attuale è del XII-XIII secolo e ha subito un restauro importante nel 1601.